Con i prossimi cedolini stipendiali sono in arrivo alcune novità per il personale della scuola.
Si tratta degli ulteriori aumenti retributivi ottenuti con la firma definitiva del CCNL 2019-2021, dei relativi arretrati che vengono riconosciuti da gennaio 2022, e dell’una tantum destinato al personale docente ed ATA in servizio nell’anno scolastico 2022/2023 (compreso il personale con contratto annuale o fino al termine delle attività). Nella tabella pubblicata sul sito FLC CGIL sono indicate tutte le cifre spettanti suddivise per profilo professionale.
Con il cedolino del mese di febbraio , inoltre, il MEF effettua il conguaglio fiscale relativo ai redditi percepiti nel 2023.
Si tratta di un’operazione per cui, se il versamento delle imposte durante l’anno è avvenuto in somma inferiore rispetto al dovuto, viene effettuato il calcolo della differenza che verrà detratta dallo stipendio di febbraio.
Senonché a volte la decurtazione è tale da compromettere finanche la possibilità per il lavoratore di far fronte alle esigenze primarie per sé stesso e per la sua famiglia.
Fermo restando che pagare le tasse è giusto (e dovrebbe essere tale per tutti) sarebbe opportuno prevedere la possibilità di rateizzare il debito fiscale , specie in quei casi limite in cui le trattenute superano una certa soglia.
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